Questo padiglione smontabile è stato progettato e costruito per una ditta che lavora e commercia in marmi e pietre. La proposta iniziale era di allestire un’esposizione di oggetti in pietre e marmo lavorati dalla ditta. La nostra proposta è stata quella di non esporre nulla ma di far sì che fosse lo stesso padiglione, completamente vuoto, a “presentare” la ditta e il suo lavoro. Per contenere le spese si sono utilizzati e accostati alcuni materiali di cui si disponeva in magazzino e che si voleva esporre: pietra lavica, travertino giallo iraniano, travertino a falda, pietra marphil, pietra bianca limestone, marmo giallo egiziano e alcune lastre di onice.
Il padiglione si configura come un piccolo recinto in pietra lavica alle cui testate trovano posto, da un lato, l’area ricezione, completamente rivestita in pietra marphil bianca spazzolata (a meno del pavimento che è invece rivestito completamente in travertino a falda). Al centro dell’area ricezione trova posto il bancone in onice trasparente. Nella parte opposta trova una fontana a “chevron” (come le antiche fontane islamiche) che riversa l’acqua in una piccola vasca rettangolare che occupa la porzione centrale del pavimento. La fontana, la nicchia in cui essa trova posto e il fondo della vasca sono rivestite in pietra bianca limestone.
Il recinto è delimitato da due pareti di altezza leggermente diversa (un po’ più alta quella verso la zona di passaggio della fiera): una rivestita in marmo giallo egiziano e l’altra in travertino iraniano. La struttura del padiglione è costituita interamente da montanti e traverse di metallo alle quali sono azzancate e incollate le lastre di pietra e di marmo.